‘Sociologo del territorio’, la Regione Campania approva la legge prima in Italia

Il provvedimento illustrato nel corso di una conferenza stampa nella sede dell’istituzione al Centro direzionale di Napoli giovedì scorso

di Serena Cirillo

Importante traguardo per l’ANS (Associazione Nazionale Sociologi) della Campania, al via la Legge Regionale del 14 luglio 2023 che istituisce la figura professionale di Sociologo del Territorio. La Campania è la prima regione in Italia ad approvare una legge che attribuisce il dovuto riconoscimento ad una categoria professionale spesso ingiustamente trascurata.

A illustrare questa “novità” nella splendida sala “Caduti di Nassirya”, presso la sede della Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli, una conferenza stampa ad hoc organizzata dall’ANS il 15 febbraio scorso. All’incontro hanno partecipato in veste di relatori i più autorevoli promotori della Legge, primo tra tutti il consigliere regionale e presidente della Commissione Bilancio, Franco Picarone da sempre attento alle problematiche sociali del territorio.

L’associazione ha lottato per anni al fine di vedere approvata la proposta di istituzionalizzare la professione di Sociologo del territorio, figura che avrà un ruolo di raccordo tra il cittadino e le istituzioni intervenendo soprattutto in situazioni di disagio personale o ambientale create da problematiche sociali.

Il presidente ANS Campania, Mimmo Condurro ha affermato di essere “molto soddisfatto del raggiungimento di tale traguardo ed ottimista per la svolta che ciò rappresenta per la nostra categoria professionale“.

Il sociologo del territorio è chiamato “a mettere in pratica ciò che per anni è stato oggetto di studi, analisi e ricerche, ma spesso rimasto in un ambito puramente teorico e accademico. Con questo passo importante – ha concluso Condurro – potremo vedere compiuta la nostra missione, facendo in modo che la sociologia dia un contributo concreto al miglioramento delle risorse della società”.

Picarone, considerato il “padre” della Legge si è dichiarato orgoglioso del risultato. “Il sociologo del territorio – ha sottolineato – è uno strumento utilissimo alla politica in quanto, avendo la funzione di trait d’union tra il cittadino e le istituzioni, perfettamente consapevole delle problematiche e delle necessità della popolazione e forte della sua esperienza e delle sue conoscenze, oltre a fornire puntuale informazione a chi governa, ha la capacità di proporre soluzioni. Attuando tali sinergie si promuove benessere nella comunità e si possono prevenire tante problematiche che nascono dal disagio sociale”.

Il Presidente dell’ANS Campania poi ha parlato dell’importanza dell’informazione e del fare rete per la sociologia in quanto disciplina estremamente trasversale ed inclusiva, quindi ha reso noto il lavoro di ristrutturazione del sito dell’associazione e della testata giornalistica on line “Le sociologie”, strumento fondamentale per la diffusione in tempo reale  di informazioni e  iniziative ad ampio raggio che possono riguardare addetti ai lavori e non.

Il Presidente nazionale ANS Pietro Zocconali ha insistito sull’importanza dell’associazionismo per le categorie professionali e in particolare per i sociologi, quale strumento per ottenere un maggiore riconoscimento da parte dell’utenza e delle istituzioni, citando esempi pratici a dimostrazione di quanto sia stata provvidenziale per molti professionisti l’appartenenza ad un’associazione di categoria. Ha auspicato inoltre che tutte le regioni italiane seguano l’esempio della Campania nell’istituire la figure del sociologo del territorio.

Il segretario ANS Campania Sergio Mandile, ha infine esposto i risultati di un’interessante ricerca commissionata all’associazione dalla regione Toscana ed effettuata lo scorso anno presso il centro commerciale Le Porte di Napoli, da cui è emerso che il centro commerciale in oggetto, concepito inizialmente come spazio di flusso della globalizzazione e non luogo, è diventato col tempo un centro di aggregazione e di valori condivisi come la piazza del paese di altri tempi.

Mandile ha raccontato delle interviste fatte ai diversi utenti del centro commerciale: gli adolescenti che ci vanno per incontrare gli amici, le mamme che portano i loro bambini a giocare nell’area con le giostre, gli anziani che si trattengono chiacchierando tra loro al bar, e persino gli impiegati che usufruiscono degli spazi per la pausa pranzo e per riunioni di lavoro.

Roberto De Vincenzo, referente ANS Campania, ha aggiunto che la ricerca è sta un’ottima occasione da parte dei sociologi per misurarsi col territorio . Infine sono intervenuti Pino Cotarelli, direttore della testata giornalistica Le Sociologie, che ha illustrato la struttura del giornale; Maurizio Vitiello, vice presidente ANS Campania, che ha parlato dei progetti in corso dell’associazione, e Claudio Roberti, che ha trattato la delicata tematica della sociologia della disabilità e i possibili interventi che il sociologo del territorio potrebbe fare in questo ambito.

La conferenza si è conclusa con alcune testimonianze dei partner ANS, piccole associazioni estremamente attive sul territorio che operano in collaborazione con essa, e infine con  i saluti di Picarone, che ha ribadito la volontà delle istituzioni di implementare la nuova legge, augurando buon lavoro ai sociologi del territorio che verranno assunti nell’ambito dei piani di zona regionali.